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Massimiliano Piccioli mi ha
gentilmente inviato questo piccolo file che dimostra come fare per
referenziare una cella all'interno di una tabella a doppia entrata.
La logica è sostanzialmente
questa: si ha una tabella che rappresenta un determinato valore
dipendentemente da due variabili tra loro indipendenti, ad esempio il
prezzo di consegna dipendente dalla dimensione di un pacco e dalla
distanza del trasporto. In questo caso, si desidera che, una volta
inserito in due celle la distanza e il peso, in una terza cella venga
calcolato il prezzo andandolo a recuperare sulla tabella a doppia
entrata.
La funzione utilizzata è il
MATR.SOMMA.PRODOTTO sfruttando la logica che viene presentata nella
pagina del SOMMA.SE a due parametri.
Il modo di utilizzare il MATR.SOMMA.PRODOTTO è molto carino e
intelligente. Complimenti a Massimiliano!
Da questa pagina potete scaricare il
file di esempio che Massimiliano ci ha spedito. Il suo esempio ha una
tabella a doppia entrata dove è necessario selezionare la
persona e il tipo di fiore:
La domanda di Massimiliano alla
quale, di fatto, si è risposto da solo:
Ho una tabella con intestazioni di
riga e intestazioni di colonna. Per ogni riga c'è un nome di
fiori, per ogni colonna c'è una persona diversa a cui il fiore
va venduto a un prezzo differente, all'intersezione tra riga e colonna
(geranio-paolo) ho il prezzo a cui vendo il geranio a paolo. Come posso
fare in modo di avere, una volta che scrivo da qualche parte
"geranio-paolo" il prezzo giusto?
Se invece avete la necessità
di recuperare una stringa, un nome, un dato non numerico all'interno
della tabella a doppia entrata, MATR.SOMMA.PRODOTTO non funziona. E'
necessario allora referenziare direttamente la cella esatta da cui
recuperare il dato con la funzione SCARTO.
Purtroppo SCARTO funziona con
indicazioni numeriche. Per farla breve diciamo di fatto ad Excel con la
funzione SCARTO: spostati di xx righe in basso, yy colonne a destra e a
partire dalla cella "A54" e restituisci il valore che trovi.
Ora come si fa a dire a SCARTO di
spostarsi alla riga che contiene come intestazione la frase "Riga3"? Si
utilizza la funzione CONFRONTA per trovare all'interno dell'elenco di
ricerca la riga corrispondente a "Riga3".
la formula allora diventa:
=SCARTO(D6;CONFRONTA(E16;D7:D10;0);CONFRONTA(E17;E6:H6;0))
dove D6 è la cella in alto a
sinistra della tabella, E16 è la cella che contiene la frase
(parola) da ricercare all'interno della colonna a sinistra e E17
è la frase (parola) da ricercare all'interno della riga delle
intestazioni in alto.
in basso alla pagina troverete il
file che contiene l'esempio funzionante.
Aggiornamento
8
Agosto 2006:
Massimiliano Vigezzi mi scrive una splendia mail con allegato un file:
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Ciao,
complimenti per i trucchi che suggerisci.
Ho visto un tuo suggerimento per come fare le ricerche nelle tabelle
(tu le chiami tabelle a doppia entrata) e ti allego un mio file con 3
possibili soluzioni:
Foglio1
E' il più semplice. Scelgo nome e fiore dai menu a tendina e
compare il prezzo cercato. Se aggiungo righe alla tabella devo solo
aggiornare il menu a tendina, ma se aggiungo delle colonne, devo
aggiornare il menu a
tendiva, devo aggiornare l'ultima colonna della tabella
(CERCA.VERT(B12;B:H;CERCA.ORIZZ(B13;1:2;2;FALSO);FALSO - la colonna H
si sposta) e devo continuare l'elenco della riga 2. Per evitare di
dover fare aggiornamenti a mano ci sono gli altri 2 casi
Foglio2
Con il CONFRONTA trovo il numero di colonna corrispondente al nome
scelto e anche la lettera della colonna con il nome scelto (uso il
CERCA.VERT interno). In questo caso se aggiungo righe o colonne basta
solo aggiornare i menu a tendina. La cosa "brutta" è la tabella
delle corrispondenze tra numero della colonna e lettera assiciata.
Foglio3
E' quella che mi piace di più. Con i 2 CONFRONTA trovo i numeri
di riga e colonna. Con la funzione SCARTO do la "distanza" tra il
valore in B2 (avrei potuto mettere A1 ma era troppo ovvio) e il punto
di intersezione nome/fiore nella tabella. Non ci sono tabelle di
corrispondenza per dei CERCA.VERT
Foglio4
E' identico al foglio 3 ma c'è anche una macro per evidenziare
nella tabella il valore che deriva dalle scelte fatte (non c'è
codice pericoloso, apri tranquillamente la macro).
Se vuoi puoi mettere il file allegato nel tuo sito.
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Il file di Massimilano è
scaricabile insieme agli altri.
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